Il nostro sistema immunitario ci protegge da qualsiasi tipo di attacco “nemico” come ad esempio batteri e tossine. Come tutti noi sappiamo il nostro organismo quando viene a contatto con un’allergene scatena una reazione allergica di lieve/grave entità, a seconda dei casi.
Non vi è un solo allergene che può dar vita ad una allergia, ma tanti. Infatti i colpevoli possono essere: piante, pollini, animali (peli o saliva), alimenti, polvere, medicine, ecc.
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Le manifestazioni si distinguono in due entità: Respiratori oppure Cutanei. In questo ultimo periodo i casi riguardanti le allergie sono aumentati a dismisura.
Un numero considerevole ha incontrato un’allergia cutanea che si può manifestare sotto forma di eruzione cutanea, edema, prurito, vescica, irritazione, eruzioni, ecc. Di solito se di lieve entità si possono curare utilizzando degli appositi farmaci, ma se questi fossero più gravi allora è meglio rivolgersi ad un medico specializzato.
Allergie Cutanee – Tipi
Quando parliamo di allergia cutanea, definiamo una specifica malattia che può catalizzarsi in una parte del corpo oppure, se il caso è più grave, può estendersi a dismisura. Il più delle volte le più comuni sono:
- Pelle irritata senza infezione
- Pelle irritata a causa di funghi oppure batteri
- Macchie o Puntini rossi sulla schiena oppure sul torace
Sintomi Allergie Cutanee
Vi sono diverse sostanze che possono danneggiare la nostra pelle provocando l’allergia. Ed è per questo che a scatenare una reazione allergica può essere il nichel, l’oro, l’argento, tiomersale, cibo (specialmente il pesce), Shampoo, Bagnoschiuma, ecc.
Quindi sulla nostra cute possiamo riscontrare: un’eruzione cutanea, gonfiore, prurito, dolore, rossore, orticaria, ponfi, infiammazione e angioedema.
Come curare le Allergie Cutanee
Molto spesso con queste allergie non si ha nessun rischio pericoloso. Al contrario invece lo è se si contrae la varicella oppure il morbillo o ancora la rosolia.
Di solito le si cura attraverso delle creme a base di cortisone, ma almeno il 3 % dei soggetti risulta essere allergico a questi trattamenti.
Rimedi Naturali contro Allergie Cutanee
E’ importante idratare la nostra pelle con la camomilla, in caso di eczema dobbiamo passar sopra la parte irritata dell’olio d’oliva oppure, in alternativa, possiamo applicare un geo di aloe vera.
Possiamo adagiare sulla parte irritata del lievito in polvere così da attenuare ogni fastidio.
Se invece siamo oltre il limite della sopportazione del prurito, riempiamo la vasca da bagno con dell’acqua tiepida e all’interno uniamo una tazza di farina d’avena. Vedrete che risultati.
Andando in erboristeria invece si possono acquistare la radice gialla, quella di chaparral e quella di tarassaco. Unendole producono un vero e proprio lenitivo in grado di attenuare le eruzioni cutanee.
Bagnando uno straccio di cotone con dell’acqua calcica possiamo sfiammare la parte irritata.
Oppure possiamo inserire nella nostra dieta alimenti ricchi di Vitamina C.
Ma sarebbe meglio rivolgersi ad un medico e andare in fondo per conoscere l’allergene che scatena questa reazione cutanea fastidiosa.
Cosa fare o non fare in caso di Allergia Cutanea
Sarebbe opportuno non andare a peggiorare la parte irritata. Come? Grattandosi continuamente. Per alleviare questo disagio possiamo passare sopra alla zona irritata un batuffolo di cotone.
Detergiamo con dei prodotti naturali la parte contaminata e non utilizzare dei normali saponi.
Cerchiamo di utilizzare indumenti non pesanti cercando di esporre la pelle il meno possibile al sole. Inoltre dovremmo evitare di assumere cibi contenenti il frumento come yogurt, pane e pizza.
Nel caso in cui l’irritazione ci desse sensazioni di calore, prendiamo una pezza e bagniamola con dell’acqua fredda per cercare di avere più sollievo.
Ed è importante far respirare la parte lesa evitando quindi di bendarla perchè provocheremo solamente dei danni in più rispetto a quelli che abbiamo già.
Diagnosi Allergia Cutanea
In questi casi si utilizza effettuare un Prick test. Questo esame non comporta nessun effetto collaterale ed è molto semplice. Però tal volta non riuscendo attraverso questo test a capire quale allergene ha causato la reazione allergica allora l’allergologo decide di intervenire con un Rast test – esame del sangue oppure con un Isac test – molto più specifico ed efficace.
Quindi il medico può effettuare sia un test percutaneo e sia intracutaneo. Entrambi sono indolore. Effettuando il primo si può verificare un gonfiore o un arrossamento dovuto alla sostanza che si è utilizzata. Mentre il secondo comporta un esame più sensibile che consiste nell’iniettare direttamente sotto pelle l’allergene.
La cosa vantaggiosa di questi esami è la rapidità dei risultati, infatti, dopo 30 minuti si riescono a capire quale sostanza il nostro organismo considera nociva.
A volte però questi test posso dare risultati anche dopo 24-48 ore. Quindi sarà opportuno comunicare la reazione al proprio medico curante.
Esistono altri esami?
Ecco che esistono altri tipi di esami: Test di provocazione e di eliminazione. Il primo comporta esporre il paziente al sospetto allergene con vicino il medico così questo può intervenire e aiutare il soggetto nel caso in cui vada in Shock anafilattico.
Il secondo caso invece implica eliminare l’allergia che provoca il malessere costante della persona. In pratica il soggetto deve effettuare diverse sedute e pian piano l’allergene non viene più somministrato al paziente senza però che lui sappia niente altrimenti viene condizionato psicologicamente.
Quindi esistono moltissime vie per cercare di alleviare i sintomi dell’allergia. I rimedi possono essere farmacologici oppure tramite rimedi naturali.
Per stare bene bisogna effettuare le giuste cure. Interveniamo nel caso in cui vediamo dei sintomi dall’allarme per evitare di incorrere in situazioni più gravi.
La salute deve essere messa al primo posto e non trascurata.
Oltre a questo le eruzioni cutanee danneggiano la nostra pelle creando fastidi sia fisici che mentali. Bisogna non trascurare il fatto che è importante curare quanto prima possibile ogni segno d’allergia.
Dispiace non dover uscire di casa a causa di un brutto sfogo allergico sul viso oppure su altre parti del corpo (specialmente ora che arriva l’estate).
Preveniamo ogni malessere e andiamo ad effettuare i normali esami di routine anti-allergici così da evitare una manifestazione dei sintomi più consistente. Tal volta basta solo un po’ di voglia in più e tutti i problemi si risolvono.
Se il risultato del test risultasse positivo possiamo scegliere se effettuare il vaccino oppure se è in uno stadio avanzato faremo una cura di farmaci.